LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo proposto da Leopoldo Attolico
La questione meridionale

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Nella mia terra adombrata
d'ombre d'uomini hombres ,
si sposavano gli alberi
le bianche cerre coi cerri
dalle chiome dominanti ,
le acacie provocanti in tulle bianco
e i telemoni acaci ,
forti ed elastici ,
fecondi idilli senza potature ,
cedre con cedri
dalle radici cedrate .
Amore boschivo sorgivo
che stupiva gli uomini
anch'essi scossi dal vento
anzi percossi .
Le querce erano nonne
e i nonni querci , immobili ,
grandi creatori d'ombre
per digiunar sull'erba .
Questi alberi hanno camminato
molti hanno fatto gli alberi
nelle lontane Americhe ,
altri sono stati abbattuti
disboscati da celebri
coiffeurs pour arbres .

Da "Apparizioni", Rossi & Spera Editori , 1989

 Letizia Leone - 22/01/2012 08:36:00 [ leggi altri commenti di Letizia Leone » ]

Grazie, caro Leopoldo, per questo tuo richiamarci alla voce del grandissimo Vito, poeta al quale bastano pochi passi leggeri di incanto e disincanto per entrare in un’apparizione. In questo bosco e in queste ombre c’è tutto, mi pare: ironia, nostalgia, idillio e denuncia eppure quasi rimaniamo storditi dai profumi di queste piante rare. Miracoli della poesia di Vito...Con affetto e nostalgia, Letizia.

 Rosanna Varoli - 17/06/2010 00:07:00 [ leggi altri commenti di Rosanna Varoli » ]

Splendida...fantastica, originalissima, di un’ironia raffinatissima e, insieme, deliziosamente naif, da...mondo bambino:la terrò presente per qualcuno dei miei reading, grazie!!!

 Daniele Santoro - 07/06/2010 23:20:00 [ leggi altri commenti di Daniele Santoro » ]

Bella, intensa e abilmente costruita, soprattutto intrisa di cultura e lirismo come in questi bei versi, davvero toccanti (e volentieri subentro alla rima dominanti/provocanti):

"chiome dominanti ,
le acacie provocanti in tulle bianco
e i telemoni acaci,
forti ed elastici"

dove parole - di certa matrice aulica - come "chiome", "tulle", "acacie", "telemoni", "bianco" sono come evocatrici di un mondo arcano, incontaminato, eppure vivo, qual è ancora oggi la Lucania terra dell’autore.

Altrettanto suggestivo ho trovato il congedo:

"Questi alberi hanno camminato
molti hanno fatto gli alberi
nelle lontane Americhe"

che mi piace leggere come un augurio, un pronunciamento della poesia meridionale oltre gli stretti confini nei quali è spesso, suo malgrado, relegata.

Insomma, una doverosa segnalazione; pertanto, un grazie a Leopoldo Attolico per averci proposto questo autore e un ringraziamento al sempre attento Maggiani.

 Loredana Savelli - 07/06/2010 06:27:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molto, molto bella. Una scoperta questo poeta lucano! Quanta storia e quanto amore verso una terra capace di sacrifici, dura e fiera.

 leopoldo attolico - 06/06/2010 21:19:00 [ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]

Ai lettori de La Recherche uno dei testi più rappresentativi di questo grande autore , ampiamente storicizzato e studiato/indagato dalla critica più qualificata del Secondo Novecento , unanimamente concorde nel porlo accanto a Palazzeschi e ai grandi interpreti della poesia ironico/giocosa di tutti i tempi : Berni , Burchiello , Rabelais ecc. .
Un grande artista e un grande uomo a cui abbiamo tutti voluto bene .

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.